Le ninfe che danzano intorno a Istomina nel poema di Puškin e nel film di Sokurov, sono l’immagine che ispira il libro. Perché nel Novecento i ballerini più celebri erano russi e come si è sviluppata la civiltà delle arti e del movimento teatrale a Mosca e a Pietroburgo? La storia del repertorio coreografico, la luminosità del linguaggio della danza classica, la ricchezza delle danze popolari di un paese che si estende per 11 fusi orari, sono innervati nella cultura e nella storia sociale e politica di
un’immensa regione semiasiatica. Da lì proviene l’energia di artisti osteggiati come Nureev, o ammirati nel mondo come Pliseckaja e Vasil’ev, o guide morali come Ulanova. La descrizione di un panorama complesso, da diversi punti di vista, mette in luce la varietà di artisti, musicisti e coreografi che rappresentano una pluralità di approcci pedagogici, il metodo Vaganova internazionalmente riconosciuto e una molteplicità di stili interpretativi. Infine, un omaggio alla grazia “canoviana” di
Ekaterina Maksimova, scomparsa nel 2009.
Il volo di Tersicore
by Concetta Lo Iacono
2025
Paperback
640 pages
170 x 240 mm
ISBN 9788864761541
ITALY: 5 EURO
EU COUNTRIES: 15 EURO
(Austria Belgium, Bulgaria, Croatia, Republic of Cyprus, Czech Republic, Denmark, Estonia, Finland, France, Germany, Greece, Hungary, Ireland, Italy, Latvia, Lithuania, Luxembourg, Malta, Netherlands, Poland, Portugal, Romania, Slovakia, Slovenia, Spain and Sweden)
OUT OF EU COUNTRIES: 25 EURO










